Il Centro Internazionale Tigre Bianca è stato istituito nel 2009 dal maestro Pietro Biasucci
e ha sede a Mirano in via Miranese 102/d 30035 – (Venezia).
E’ un ambiente di 400 mq composto da spogliatoi e ampia sala adibita ad attività motoria.
La sua apertura ha permesso di realizzare l’obbiettivo di Biasucci: costituire un luogo in Italia in cui divulgare le millenarie discipline corporee cinesi in modo autentico, come egli ha appreso dai maestri con cui è entrato in contatto negli anni.
In tal senso, il centro rappresenta il frutto della totale dedizione di Biasucci nel campo delle discipline di tradizione cinese nel corso di un ventennio.

E’ questa la caratteristica che rende questo luogo unico nel suo genere: le attività proposte riguardano esclusivamente la cultura cinese nelle sue forme pratiche (arti marziali e discipline di raccoglimento interiore) e in quelle teoriche (approccio filosofico taoista e buddista). Il messaggio trasmesso ai fruitori è unitario e coerente: un’unica concezione energetica dell’uomo, che affonda radici in tradizioni millenarie, espressa dai differenti ma comunicanti punti di vista delle diverse discipline. La particolarità del lavoro svolto dal centro sta nel far incontrare una visione orientale dell’essere con il contesto sociale italiano dove il centro è inserito, in cui lo stile di vita è lontano se non agli antipodi rispetto al significato di pratiche buddiste e taoiste secolari. La lontananza della mentalità occidentale rispetto la comprensione delle discipline di tradizione cinese determina la forza stessa dell’opera condotta dal centro: le persone che si avvicinano alle attività proposte hanno la possibilità di entrare a contatto con orizzonti nuovi tramite i quali sperimentare la saggezza, la tranquillità, la ricerca di armonia ed equilibrio (fisico e mentale) che la pratica delle arti marziali e delle arti del benessere inducono.

Le arti marziali insegnano la morbidezza del cedere di fronte alla forza diretta esercitata dall’avversario per poterla deviare senza sforzo rivolgendola contro l’avversario stesso e porre così fine, con tranquillità, allo scontro, evitando la rabbia che deriva dall’opporsi in modo rigido all’attacco. Le discipline introspettive spiegano come modificare i bioritmi attraverso la respirazione ancorando la coscienza dell’individuo in uno stato di calma interiore che porta nel tempo a lasciare alle spalle i traumi nocivi che colpiscono corpo e mente ed impediscono il fluire dell’energia all’interno dell’organismo. “Il cuore è come il letto di un fiume…” insegna la tradizione taoista cinese (come evidenziato nel classico Nei Jing Su Wen); l’equilibrio, la salute e la centratura dell’individuo sono determinate dalla capacità di non opporre resistenza agli eventi della vita, al contrario di accoglierli, di qualunque natura essi siano. Proprio come l’acqua scorre senza impedimenti sopra al letto del fiume. Questa è la via del Vuoto di cuore (Wu Xin) che nello Zen (nato in Cina presso il monastero Shaolin) acquisisce il significato di Non Azione. L’Azione più grande è la Non Azione sostengono i maestri, ovvero far proprio l’evento senza opporvisi.

Le discipline insegnate presso il centro sono:

Il centro, luogo in cui poter venire a contatto con un insegnamento autentico, si integra in modo completo nel contesto sociale italiano rispettando tutte le normative in vigore dalla legge per poter svolgere questa tipologia di attività motoria. L’esercizio delle arti marziali e delle discipline volte al benessere psico-fisico si inseriscono nelle attività sportive contemplate dall’ente di promozione sportiva C. N. S. Libertas presso il quale il centro è affiliato tramite l’associazione che lo gestisce (A. S. D. Tigre Bianca).

Il C. N. S. Libertas (Centro Nazionale Sportivo Libertas), riconosciuto dal C. O. N. I. e dal ministero dell’interno, rientra nei 5 enti di promozione sportiva più accreditati in Italia. Il centro internazionale Tigre Bianca collabora a stretto contatto con il C. N. S. Libertas in quanto Pietro Biasucci è il referente nazionale del settore Shaolin Wushu Kung fu arti marziali cinesi all’interno dell’ente sportivo. Tramite Libertas i titoli di Biasucci (la maggior parte dei quali ricevuti in Cina) sono riconosciuti dal C. O. N. I. Biasucci, su incarico del consiglio dirigenziale Libertas, coordina a livello nazionale il settore di formazione tecnica (formazione istruttori), il settore agonistico (campionati e squadra nazionale) ed è referente per tutte le realtà che praticano arti marziali cinesi all’interno dell’ente. Proprio grazie al ruolo ricoperto da Biasucci, il centro internazionale Tigre Bianca è formalmente riconosciuto dal C. N. S. come sede ufficiale e formativa Libertas. Molte delle attività proposte nel centro hanno funzione strutturale per il settore nazionale Shaolin Libertas arti marziali cinesi.
Le certificazioni rilasciate dal centro in funzione dell’attività sportiva di settore svolta a livello regionale, nazionale e internazionale sono riconosciute dal C. O. N. I.
In particolare meritano menzione le qualifiche tecniche rilasciate che abilitano i candidati ad esercitare l’insegnamento delle discipline promosse dal centro: gli istruttori abilitati sono tutti operatori S. N. aQ. Lo S. N. aQ. È il Sistema Nazionale di Qualifica dei tecnici sportivi e rappresenta il quadro generale di riferimento proposto dal C. O. N. I. per il conseguimento delle qualifiche della formazione sportiva e dei loro riconoscimenti. Ne consegue ufficialità e competenza rispetto il servizio proposto dal tecnico sostenute ulteriormente dalla certificazione europea di qualità in ambito sportivo I. S. O. 9001 ad appannaggio del C. N. S. Libertas .
La Libertas è l’unico ente di promozione sportiva in Italia abilitato dal C. O. N. I. ad organizzare corsi S. N. aQ. che hanno la medesima validità dei corsi organizzati direttamente dalla scuola di formazione sportiva del C. O. N. I. stesso.
L’ufficialità fornita dal C. O. N. I. rappresenta un’ulteriore garanzia di correttezza.

Libertas
Ente C.O.N.I.
Promozione Sportiva
Formazione Sportiva
qualifica tecnici sportivi
scuola formazione

Per questo il centro è la risultante di vari aspetti che trovano un equilibrio tra essi: preservare la tradizione cinese inserendo la pratica delle discipline in un contesto sportivo formale. In tal senso lo scopo del centro si sintetizza nell’accordo internazionale siglato tra Italia e Cina che verte sulla figura del maestro Biasucci. Nel 2010 Biasucci è stato il primo maestro occidentale di Shaolin Wushu Kung fu ad essere accettato all’interno della federazione nazionale cinese Dengfeng Shaolin Wushu Association of China che regolamenta lo Shaolin Wushu Kung fu con il grado di settimo Duan (i gradi dal settimo al nono duan sono rivolti esclusivamente a maestri esperti) ed è stato scelto come primo occidentale a rappresentare nel mondo la federazione cinese.

settimo duan
dengfeng shaolin

L’incarico che Biasucci ricopre in Italia di responsabile nazionale del settore Shaolin Wushu Kung fu per il C. N. S. Libertas ha permesso di far incontrare i due ruoli di referente per la federazione cinese e per l’ente di promozione sportiva italiano. Il risultato è la firma del protocollo d’intesa tra il C. N. S. Libertas e la Dengfeng Shaolin Wushu Association of China avvenuta in Italia nel 2010 in cui i rappresentanti della federazione cinese ospiti del centro internazionale Tigre Bianca, il segretario nazionale Libertas e Pietro Biasucci si impegnano in un progetto di scambio internazionale relativo alla disciplina dello Shaolin Wushu Kung fu. Ne consegue che il centro è la prima sede ufficiale nel mondo della Dengfeng Shaolin Wushu Assocition of China che opera regolarmente in Italia tramite il settore Shaolin Wushu Kung fu Libertas in virtù del patto di collaborazione internazionale.

Per poter esprimere al meglio questo tipo di intento,volto all’arricchimento interiore dell’individuo, il centro opera su piani distinti attraverso l’organizzazione di attività rivolte al pubblico di differenti gradi di impegno da parte dei partecipanti. Le attività promosse sono di varie tipologie; si suddividono principalmente in:
⁃ Corsi ordinari svolti principalmente nelle serate dal lunedì al venerdì di Shaolin Kung Fu, Tai Ji Quan, Qi Gong, Zuo Chan Yi e difesa personale (tre corsi differenti proposti ogni serata);
⁃ Corsi extra ordinari intensivi svolti principalmente nei fine settimana (approfondimenti teorici e pratici delle varie discipline);
⁃ Corsi preposti alla formazione di insegnanti tecnici ufficiali (corsi S. N. aQ Libertas)
⁃ Seminari per praticanti avanzati;
⁃ Attività di conferenze ed esibizioni
⁃ Spettacoli organizzati in ambienti teatrali;
⁃ Collaborazioni con istituti quali amministrazioni comunali, fondazioni, e università;
⁃ Raduni e ritiri (di svariati giorni) organizzati sul territorio nazionale;
⁃ Manifestazioni sportive quali campionati, test sui praticanti per i passaggi di livello e preparazione della squadra agonistica nazionale;
⁃ Manifestazioni con la presenza dei più grandi esperti di arti marziali cinesi viventi, monaci buddisti e taoisti per attività di conferenze e seminari che si svolgono principalmente presso il centro ma anche su tutto il territorio nazionale;
⁃ Viaggi in Cina di natura sportiva e culturale. Lo scambio internazionale va dall’approfondimento tecnico – sportivo sulle discipline marziali alle competizioni di Shaolin Wushu Kung fu sul territorio cinese a cui partecipa la nazionale italiana Libertas in virtù del patto di collaborazione Italia - Cina;

centro tigre bianca
shaolin kung fu
tai ji quan
qi gong
zuo chan yi
viaggi in cina

La natura internazionale d el centro sottolinea la volontà di creare un ponte tra oriente e occidente, mettendo in comunicazione l’Italia con la Cina.
Il centro diviene un luogo fisico in cui convogliano molte caratteristiche che ne denotano l’aspetto internazionale. Nel centro avviene un incontro sia sul piano simbolico che su quello pratico tra oriente e occidente. In questo senso il significato del centro trova compimento, poiché esso diviene un ambiente in cui “vivere” una realtà che si differenzia dal contesto culturale circostante . Su più fronti è riscontrabile questo profondo legame interculturale :
⁃ In primo luogo il ponte tra Italia e Cina si realizza attraverso il contatto da parte dei praticanti con il maestro Pietro Biasucci il quale quotidianamente insegna presso il centro internazionale Tigre Bianca Shaolin Kung fu, Tai Ji Quan, Qi Gong e Zuo Chan Yi imprimendo in parte nei corsi le atmosfere che lui stesso ha sperimentato nel corso delle lunghe permanenze in Cina; è di queste atmosfere che le discipline necessitano per essere apprese in modo profondo. Oltre alla trasmissione del corretto movimento lo sviluppo della maestria in queste arti richiede la comprensione della motivazione per la quale il movimento si compie. In altri termini significa collegare il gesto alla filosofia da cui proviene, la ragione profonda dalla quale il movimento ha preso forma. Entrando in questa concezione vengono aperte porte a nuove consapevolezze in cui ogni singolo movimento del corpo acquisisce un significato; acquisire i significati determina il cambiamento dello stato interiore con cui si pone l’individuo verso la pratica stessa avvicinandolo all’atmosfera originale che si prova in oriente all’interno di monasteri o a contatto con grandi maestri.
⁃ In secondo luogo il collegamento internazionale è garantito attraverso l’organizzazione di eventi periodici in cui monaci cinesi sia buddisti che taoisti e alcuni tra i più grandi esperti viventi di arti marziali cinesi, su invito del maestro Biasucci, sono ospiti del centro per trasmettere le loro conoscenze ai praticanti italiani. Dal 2008 ogni anno nel periodo primaverile il centro ospita grandi maestri di arti marziali.
⁃ In terzo luogo regolarmente ogni anno dal 2008 vengono organizzati viaggi in Cina rivolti a tutti i frequentatori del centro che vogliano trascorrere un periodo di allenamento intensivo presso i luoghi d’origine delle discipline praticate entrando in contatto con i maestri dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu situata a Dengfeng, il monastero Shaolin tramite la figura del monaco buddista Shi De Li e con i maestri rappresentanti della federazione Dengfeng Shaolin Wushu Association of China (ed i relativi eventi organizzati dalla federazione cinese). Inoltre il viaggio di approfondimento culturale avvicina i praticanti italiani all’origine della filosofia taoista attraverso permanenze presso il monastero della Nuvola Bianca di Pechino (monastero principale della corrente taoista Quanzhen della Cina odierna) ed incontri con monaci taoisti residenti al suo interno.

song yang shaolin wushu
monastero shaolin
shi de li

Il legame profondo tra il maestro Biasucci e i maestri Shaolin direttori dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu è un altro requisito fondamentale che permette la collaborazione tra l’Italia e la Cina ed è garanzia di diffusione delle arti marziali cinesi ai massimi livelli presso il centro internazionale Tigre Bianca. Il maestro Biasucci, all’età di vent’anni, ha trascorso due anni all’interno dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu e da più di dieci anni mantiene un rapporto costante di scambio con l’accademia attraverso permanenze di mesi in Cina e ospitando in Italia per mesi i suoi maestri, monaci Shaolin, accompagnati dai migliori allievi dell’accademia cinese. Un’altra particolarità del centro internazionale “Tigre Bianca” sta proprio in questo: il profondo affetto e stima reciproca che lega Wang Zhi Qiang (Shi De Zhi) e Wang Wei Qiang (Shi De Wei), in ordine il fondatore e il direttore dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu, con Pietro Biasucci. Wang Zhi Qiang, in possesso del titolo di Arhat del monastero Shaolin (massimo titolo riservato ad un maestro di Shaolin Wushu Kung fu tradizionale) è il fratello maggiore di Wang Wei Qiang ed è stato anche il primo maestro di Wang Wei Qiang nel periodo dell’infanzia. Wang Zhi Qiang è il maestro di Pietro Biasucci ed è anche colui che ha guidato personalmente il maestro italiano alla scoperta della profondità dello Shaolin Wushu Kung fu nel corso delle sue lunghe permanenze presso l’accademia Song Yang in Cina. Il rapporto autentico instaurato tra maestro e allievo ha portato Wang Zhi Qiang ad ufficializzare Biasucci come suo unico allievo “erede”. Dopo l’investitura di Biasucci, Wang Zhi Qiang ha scelto di non insegnare più, onorando Biasucci della responsabilità di continuare il suo insegnamento e perpetuare il lignaggio relativo allo Shaolin Wushu Kung fu tradizionale nel rapporto diretto maestro – allievo. Wang Zhi Qiang in seguito (in veste di tutore) ha presentato Biasucci, come tradizionalmente un tempo era consuetudine fare, al monastero Shaolin per candidare il suo allievo alla nomina di monaco civile di Shaolin in virtù dei risultati ottenuti nella la pratica dello Shaolin Wushu Kung fu. Così, nell’estate del 2008, Biasucci, accompagnato da Wang Wei Qiang (il fratello di Wang Zhi Qiang), ha preso parte alla cerimonia all’interno del monastero Shaolin che lo ha nominato monaco civile di Shaolin della trentaquattresima generazione con il nome buddista di Shi Yan Deng. Wang Zhi Qiang infine ha voluto che l’accademia da lui fondata a Dengfeng, la Song Yang Shaolin Wushu Xueyuan, si identificasse nella scuola che Biasucci ha fondato in Italia mantenendo lo stesso nome.

wushu kung fu tradizionale
monaco civile shaolin
wushu
monaco civile
dengfeng
wushu xueyuan

Per questo motivo il centro internazionale Tigre Bianca è anche la sede della scuola di arti marziali cinesi Shi Yan Deng Song Yang Shaolin Wushu Xueyuan ovvero il nome da monaco di Pietro Biasucci seguito dallo stesso nome della scuola fondata da Wang Zhi Qiang in Cina. Wang Wei Qiang, attuale direttore dell’accademia Song Yang a Dengfeng, ha appoggiato in pieno la volontà del fratello maggiore in virtù anche del rapporto. Negli anni la collaborazione tra l’accademia italiana e quella cinese è stata talmente stretta da renderle realmente un’unica scuola internazionale. Il legame tra le accademie è stato sancito ufficialmente dalla genealogia di discendenza composta dai maestri direttori delle scuole Shi De Shu (maestro di Wang Zhi Qiang e primo maestro ad insegnare lo Shaolin Wushu Kung fu al di fuori del monastero Shaolin negli anni della rivoluzione culturale cinese) – Wang Zhi Qiang (Shi De Zhi) –Wang Wei Qiang (Shi De Wei) – Pietro Biasucci (Shi Yan Deng). Wang Wei Qiang inoltre, in qualità di rappresentante della federazione nazionale cinese Dengfeng Shaolin Wushu Association of China, affianca Biasucci nella gestione dei rapporti internazionali Italia – Cina.

federazione nazionale cinese
shaolin italia cina
association of china

Tutte queste possibilità di scambio possono considerarsi uniche per gli occidentali. Sono frutto dei molti anno di lavoro e ricerca del maestro Biasucci il quale non ha raggiunto esclusivamente dei traguardi tecnici o sportivi nell’ambito delle arti marziali cinesi ma ha anche conquistato la stima di grandi maestri che lo hanno accettato ed inserito a tutti gli effetti nella loro comunità. Ciò ha permesso l’aprirsi di un mondo composto da cultura e conoscenze antichissime normalmente inavvicinabile agli occidentali ed anche alla maggior parte dei cinesi della Cina moderna. L’apporto dell’ente di promozione Libertas in Italia determina la validità delle iniziative organizzate e permette la collaborazione ufficiale con la Cina. Tali requisiti si concretizzano tramite l’operato del Centro internazionale Tigre Bianca e lo rendono una realtà unica. Attraverso il lavoro svolto dagli insegnanti formatisi presso l’accademia del maestro Biasucci il centro internazionale “Tigre Bianca” ha attive altre sedi presenti in varie Città italiane. Il corpo insegnanti è composto da elementi estremamente preparati in possesso di qualifiche tecniche riconosciute dal C. O. N. I. (corsi S. N. aQ. Libertas) e certificati di qualità I. S. O. 9001. L’impegno con il quale gli istruttori hanno abbracciato la pratica delle discipline tradizionali cinesi permette la realizzazione della volontà di Wang Zhi Qiang e il loro operato valorizza il significato del Centro nell’avvicinare la cultura cinese tradizionale alla nostra società. La loro figure valorizzano il patto di collaborazione internazionale e lo rendono una realtà. In Veneto oltre la sede principale (Via Miranese 102/d Mirano 30035 Venezia) l’attività del centro è presente a Mestre (Ve) a Mogliano (Ve) e a Ponte di Brenta. In Emilia Romagna a Bologna (Bo) e a Cesena (Fc). In Campania a Napoli. In Sicilia a Partinico (Pa).

shaolin mestre
shaolin padova
shaolin sicilia

Riassumendo il Centro Internazionale “Tigre Bianca” è la sede in cui vengono svolte le seguenti attività e iniziative:
⁃ Luogo in cui vengono svolti i corsi di discipline cinesi promossi sul tessuto sociale del comune di Mirano, della provincia di Venezia e più in generale sul territorio nazionale;
⁃ Sede principale dell’accademia di arti marziali cinesi Shi Yan Deng Song Yang Shaolin Wushu fondata dal maestro Biasucci a cui aderiscono associazioni e scuole sparse su tutto il territorio nazionale;
⁃ Centro ufficiale CNS Libertas (ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI) in cui viene organizzata la formazione tecnica degli insegnanti, allenata la squadra nazionale e vengono promosse varie iniziative sportive e culturali;
⁃ Unica sede in Europa che rappresenta ufficialmente la federazione cinese Dengfeng Shaolin Wushu Association of China situata nella cittadina di Dengfeng (composta dai più grandi esperti viventi di Shaolin kung fu) che regolamenta tutte le scuole presenti nei pressi del monastero di Shaolin. In Cina questa federazione viene anche definita Ministero dello sport di Dengfeng;
⁃ Luogo in cui vengono concentrate le attività nel corso delle permanenze di monaci buddisti Shaolin, taoisti e grandi esperti di arti marziali cinesi in Italia;
⁃ Luogo in cui si cerca di promuovere la conoscenza di se stessi da un punto di vista fisico ed interiore.
Negli anni, per mantenere l’intento caritatevole che da sempre contraddistingue la filosofia buddista e taoista, il centro ha dato vita a programmi di sostegno umanitario e sociale rivolti su molti fronti, operando a sostegno di bisognosi in diversi settori.
Di seguito alcune delle manifestazioni organizzate:
raccolte fondi per la ristrutturazione di una scuola preposta all’insegnamento delle discipline tradizionali cinesi situata nella periferia di Dengfeng (vicino al monastero di Shaolin) che è divenuta la nuova sede dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu diretta da Wang Wei Qiang con l’aiuto del monaco buddista Shaolin Shi De Li in cui sono stati ricavati quaranta posti rivolti esclusivamente a bambini o ragazzi orfani o con gravi difficoltà economiche provenienti dalla campagna cinese ai quali si offre la possibilità di un’istruzione di base e una formazione nel campo delle discipline cinesi tradizionali (patrimonio della cultura cinese che si sta perdendo nei tempi moderni).
Raccolte fondi per l’acquisto di vestiario e generi di prima necessità per bambini cinesi orfani o afflitti da gravi difficoltà economiche che studiano all’interno dell’accademia Song Yang Shaolin Wushu;

raccolta fondi cina
discipline tradizionali
periferia dengfeng
bambini cinesi
cultura cinese

⁃ Eventi in Italia con la partecipazione di maestri e monaci cinesi dissidenti, emarginati dal regime del loro Paese per la loro attività di mantenimento e trasmissione delle radici culturali cinesi. Gli eventi sono stati realizzati in collaborazione con docenti universitari, musei, organismi sportivi nazionali e amministrazioni comunali.
⁃ Esibizioni e spettacoli di Shaolin Wushu Kung fu, Tai Ji Quan e Qi Gong organizzati in varie città italiane (teatri e palasport), in cui l’incasso realizzato grazie all’affluenza del pubblico è stato devoluto in beneficienza verso associazioni che operano a scopo umanitario (sostegno rivolto ad abitanti di Paesi del terzo mondo, ricerca scientifica per sconfiggere malattie rare, sostegno di malati);
⁃ Conferenze presso sedi universitarie, scuole superiori, sale pubbliche e private su argomenti umanitari, sostegno delle minoranze culturali e sostegno a vittime di abusi da parte di organizzazioni criminali; su questo ultimo punto da sottolineare la collaborazione con l’associazione nazionale Libera;
⁃ Collaborazione con case famiglia in provincia di Venezia;
⁃ Lezioni di difesa personale rivolte alle forze dell’ordine e alle donne;
⁃ Sostegno ad adolescenti attraverso la pratica di arti marziali;
⁃ Sostegno educativo a bambini attraverso la disciplina delle arti marziali;
⁃ Sostegno ad adulti e anziani attraverso pratiche del benessere di origine cinese;
⁃ Attività culturale per la diffusione di culture orientali volte alla realizzazione dell’individuo mediante canali universitari, associativi e comunali.
L’ampio ventaglio di discipline proposte dal centro permette, a chiunque senta il desiderio di avvicinarsi alle arti marziali ed energetiche cinesi, di trovare la propria collocazione secondo le proprie esigenze in quanto la pratica varia dal movimento lento e interiorizzato del Tai Ji Quan e Qi Gong (Yoga Taoista) alla forza e velocità dello Shaolin Wushu Kung per tornare poi all’assenza di movimento nella pratica dello Zuo Chan Yi.
I corsi, suddivisi per livelli, sono aperti a tutti coloro i quali vogliano avvicinarsi alle arti del corpo e dello spirito cinesi.
Il centro internazionale “Tigre Bianca” promuove più in generale le discipline di equilibrio psico – fisico sia orientali che occidentali attraverso collaborazioni con seri professionisti nel campo delle scienze bio – naturali e del benessere della persona.